tag:blogger.com,1999:blog-89293597759112410892024-02-06T20:01:51.322-08:00Vasetto di MargheriteChiarahttp://www.blogger.com/profile/15737012120535700878noreply@blogger.comBlogger655125tag:blogger.com,1999:blog-8929359775911241089.post-16377797808433729042015-01-07T09:45:00.001-08:002015-01-07T09:45:51.698-08:00Abbiamo lasciato le cellule impazzite nell'anno vecchio<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Abbiamo lasciato le cellule impazzite nell'anno vecchio. Le abbiamo lasciate proprio tutte <i>parché un doman, no se sa mai</i>... Dicono che sia meglio così, che sia meglio subito, che sia meglio durante le feste... meno gente, più tempo per starsi vicino. Dicono che abbiamo raggiunto la cima della montagna, che ora ci aspetta la discesa, che è tempo di tirare il fiato. Eppure l'unica cosa che mi ha insegnato mio papà dice proprio l'opposto, me lo ricordo come se fosse ieri: eravamo alle Tre Cime di Lavaredo, io avrò avuto cinque anni, e correvo scendendo dal ghiaione; puntando i piedi mi sarei potuta rovesciare in avanti e spiaccicare da qualche parte. Allora papà mi si è avvicinato e mi ha fatto vedere che per non scivolare ed evitare di farmi male dovevo mettere i piedi in obliquo e camminare lentamente. Beh, era una molto difficile, richiedeva attenzione ma sono arrivata sana e salva in macchina con in tasca una raccolta di sassolini che mia mamma conserva ancora in una scatola di latta gialla. E' una "tecnica del corpo" che mi è rimasta imprigionata e che uso anche adesso quando scendo le scale arrampicata sulle mie decolteé. E' per questo motivo che non credo a tutti quelli che dicono che adesso possiamo respirare e star tranquilli, ma sto all'erta, metto i piedi uno davanti all'altro, osservo il sentiero pur godendomi il paesaggio.</span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Abbiamo lasciato le cellule impazzite nell'anno vecchio. Ognuno ha lasciato le sue. Dicono che ci voglia del tempo, che sia meglio adesso, che non si deve pretendere troppo da sé stessi e che qualche volta è giusto spegnere il telefono, regalarsi un po' di pace. E allora guido cantando sempre le solite canzoni. </span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Guido, e se il mascara cola sulle guance pazienza, meglio che coli quando sono nel mio elemento, al sicuro. </span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Guido, e la macchina mi porta sempre nello stesso posto da dove, con un solo sguardo, riesco ad abbracciare tutti i luoghi della mia quotidianità. Guardo i pieni e i vuoti, i cocci che ho tra le mani, le promesse fatte che non so se sarò capace di mantenere, le cose che ho perso e quelle, poche, preziose che ho già ricevuto. </span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Ora si fanno i conti le ferite, con il dolore, con le medicazioni, con i segni che questa avventura ha lasciato fuori e dentro, solchi da seminare con qualcosa di buono, quando verrà il momento. </span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Abbiamo lasciato le cellule impazzite nell'anno vecchio. Adesso, fiduciosi, andiamo avanti con tutto il resto. </span></div>
Chiarahttp://www.blogger.com/profile/15737012120535700878noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-8929359775911241089.post-21029243341673648532014-08-23T11:32:00.001-07:002014-08-23T11:32:58.433-07:00Le cose che stiamo imparando da un grumo di cellule malate<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">* Anche la meno femminile tra le donne, quando vede i propri capelli impigliati sul pettine, ha un sussulto; </span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">* "<i>te stà ben anca co 'a bandana</i>" è la dichiarazione d'amore più bella che un marito possa fare a sua moglie (soprattutto se si considera che lui, quasi cinquant'anni fa, si è innamorato dei suoi lunghi capelli corvini); </span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">* la gente gode nel conoscere i particolari meno divertenti delle malattie;</span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">* il bene che fai torna sempre, sempre, sempre indietro;</span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">* un referto medico che dice che i valori degli esami sono perfetti è molto meglio di un assegno in bianco; </span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">* il personale dell'oncologia è formato da una squadra di angeli custodi;</span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">* il tumore non è una malattia contagiosa, l'ignoranza e il pietismo, purtroppo, sì;</span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">* se la nonna ha la forza di litigare con il nonno vuol dire che sta bene;</span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">* a volte sostenersi è doloroso: bisogna fare i conti con un passato che non è stato ancora digerito; </span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">* ci sono persone che si offrono di aiutarti senza volere nulla in cambio;</span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">* il mondo si divide in due categorie: quelli che ti dicono "ci sono" e poi scompaiono e quelli che non dicono niente ma riescono a farti ridere quando non avresti voglia di farlo;</span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">* la prima cura è l'ottimismo;</span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">* gli amici veri si vedono nel momento del bisogno... è una frase fatta, ma è davvero così: sopportano crisi isteriche e telefonate malinconiche, vedono il tuo peggio ma non ti mollano;</span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">* non c'è nulla di male nel prendersi una piccola vacanza dalla malattia;</span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">* la depressione è più devastante di un tumore;</span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">* la prospettiva di perdere chi ami ti fa rivalutare quali sono le cose che contano davvero;</span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">* preoccuparsi per il futuro è assolutamente insensato: molto meglio godere delle cose di ogni giorno, di una visita inaspettata, della pizza a mezzogiorno;</span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">* se ciascuno fa la propria parte le cose sono più semplici;</span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">* la malattia non ferma la vita;</span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">* andare al mercato ogni volta che è possibile è molto meglio che rimanere chiusi in casa;</span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">* tutto sommato la famiglia è una gran bella cosa.</span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Un tumore è entrato in casa nostra e noi abbiamo scelto di accoglierlo come il migliore degli ospiti: stiamo cercando di conoscerlo, di ristabilire gli equilibri e di darci da fare senza protestare. Per il momento ce la stiamo cavando bene, soprattutto la nonna, che sembra irriconoscibile: ride, scherza, telefona in giro, porta con orgoglio la bandana rossa che le ho regalato, guida, si lascia aiutare, molla un po' la presa nelle cose meno importanti. Tutti noi siamo contagiati dal suo buonumore, ci coinvolgiamo a vicenda nelle cose belle che ci accadono, facciamo un passo per volta, senza preoccuparci di quelli successivi. Insomma, e lo dico piano, per ora il tumore della nonna è la cosa più bella che ci sia capitata. </span></div>
Chiarahttp://www.blogger.com/profile/15737012120535700878noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-8929359775911241089.post-13099687757528160302014-07-18T08:29:00.002-07:002014-07-18T08:29:44.787-07:00La storia dello zio con la pallottola<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Di lei si dice che è noiosa, che è una perdita di tempo, un cumulo di date da imparare a memoria e dimenticare dopo una verifica; di lei si hanno varie opinioni, vari approcci di studio. A volte ti chiedi a cosa pensavi quando hai deciso di imbarcarti nell'impresa, a volte non ce la fai più. </span><br />
</div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Un giorno il professore ti da un compito per casa e cominci ad chiedere al nonno di quella storia di famiglia che ti hanno sempre raccontato, domandi anche a tutti gli otto zii, metti insieme una breve relazione e il gioco è fatto. Però poi ti incuriosisci, prendi appuntamento per caffé con lo zio più preparato, scopri qualche particolare in più, ti mostra una foto e adesso hai un volto da far corrispondere al nome dello "zio della pallottola vicino al cuore". Ma non basta, vuoi andare più in fondo e scoprire ancora qualcosa. Allora chiedi consiglio ai colleghi dell'ufficio e ti danno un numero di telefono e poi telefoni e poi l'ufficio che hai chiamato ti dà un altro numero di telefono e poi telefoni e poi ti dicono che devi rivolgerti ad un altro ente e poi telefoni all'altro ente e ti dicono che devi mandare una mail e poi mandi la mail e poi aspetti. Fino a quando, una sera, tra la posta da leggere, c'è anche qualcosa di speciale. "Cordiali saluti" e quattro allegati: un pdf sul sistema delle ricerche d'archivio e tre foto dei documenti che hai chiesto. Sei impaziente, salti il pdf e ti butti subito sui documenti. Scopri il nome dei trisnonni, scopri che lo zio era alfabetizzato (e rifletti che non è una cosa da poco per un contadino nato nel 1889), che era alto e forte. Cerchi di decifrare una calligrafia d'altri tempi e, per quello che riesci a capire da sola, ti sembra che abbia avuto molte avventure. Scopri che la storia della pallottola è vera, c'è scritto proprio nell'ultima foto, in basso. C'è anche scritto quando l'ha presa ma non riesci a capire dove. Il giorno dopo fai vedere le foto in ufficio perché ormai quella storia, la tua storia, ha incuriosito un po' tutti. Ti spiegano cosa vuol dire una formula, cos'è successo in una certa data, cosa fa il reparto di fanteria a cui lo zio apparteneva, cosa dovevano subire i prigionieri e attraverso una ricerca incrociata scopri anche in che punto geografico lo zio ha preso la pallottola che lo ha reso famoso. E, all'impovviso, ti si allarga il cuore. Perché senti proprio <i>tuo </i>il mestiere che hai scelto, perché quella è la tua prima, vera ricerca, perché hai scoperto qualcosa di te, qualcosa che, chissà, un giorno potrà interessare anche al cuginetto che oggi gioca con le macchinine. Appena esci dall'ufficio chiami subito il nonno e glielo dici: "Ho scoperto come si chiamavano i tuoi nonni e la pallottola dello zio, te la ricordi? E' tutto vero, ho i documenti. Quando torno a casa ti dico tutto." Lo senti sorridere dall'altra parte del telefono. E poi, una volta in terraferma, con il computer davanti, gli racconti la storia dello zio che, infondo, è anche la vostra. "Noialtri veci no se ricorden pì tant, ma par fortuna che l'é i zoveni che i tien da cont e che i sgarufa e dopo i ne conta 'a storia". </span><br />
<br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Di lei si dice che è noiosa, però sai che emozione quando ti restituisce un po' di te... </span></div>
Chiarahttp://www.blogger.com/profile/15737012120535700878noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-8929359775911241089.post-32643523761445455062014-07-10T23:07:00.002-07:002014-07-10T23:07:37.384-07:00Ma era bella, bella davvero<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Nuvole grosse e giornata impegnativa all'orizzonte, piccole scocciature a cui far fronte, nuovi equilibri da cercare, un temporale in lontananza, la borsa e il cuore pesante. Accanto a me, all'imbarcadero, un bambino in un passeggino strilla forte. Per calmarlo suo papà fischietta un motivetto <i>...era una casa molto carina, senza finestre, senza cucina... </i>il bambino smette di piangere e comincia a sorridere. E' un attimo: arriva il loro vaporetto, si confonfo preso con gli altri passeggeri e salgono in fretta. Sorrido piano e canto anch'io... <i>ma era bella, bella davvero, in via dei matti numero zero...</i> </span></div>
Chiarahttp://www.blogger.com/profile/15737012120535700878noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-8929359775911241089.post-87927506048343003002014-05-07T10:45:00.002-07:002014-05-07T10:45:38.599-07:00Domani il prato sarà più verde<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Me lo dice prima appena prima di entrare al supermercato. Capisco che ha riflettuto sul momento adatto per farlo. Abbiamo un carrello ciascuna e per una mezz'ora non ci incroceremo: avrò il tempo per pensare, per farmi un'idea delle conseguenze che questo avrà nelle nostre vite. Mi muovo tra gli scaffali e cerco di immaginare cosa significherà. Non ci riesco, non adesso. Cioccolato... pasta frolla pronta... panna... prendo anche le cose per preparare una torta. Mandorle... banane... zucchero a velo... quasi quasi ne preparo anche un'altra. Al banco della frutta mi viene in mente Seneca: preoccuparsi adesso significa sprecare tempo ed energie. Scelgo le fragole migliori per la mia macedonia. C'è il presente, adesso, le cose di ogni giorno, il latte da comprare, gli esami e i progetti. In fretta sistemiamo le borse in macchina e torniamo a casa con le telefonate che si susseguono e la musica della pioggia sul vetro. Mi siedo un attimo sulla panca già bagnata. Piove molto. Domani il prato sarà più verde. </span> </div>
Chiarahttp://www.blogger.com/profile/15737012120535700878noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-8929359775911241089.post-16079512481176943672014-03-22T05:29:00.000-07:002014-03-22T05:29:12.946-07:00Primavera<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiuhPK8f-nS8e2_pNDHXy4MoYK4_e2BMikCDqhW3RmlwODXfbeztla5sxgJKepQz5EvrkWmAgzVUaFFbIVyUcuQKzbo5NwPNvfurVLb-dB_N4TR4IkB-Xn4MTCH1Je1ZOutgFz40zxSSJsq/s1600/946396_555535464495764_1146312936_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiuhPK8f-nS8e2_pNDHXy4MoYK4_e2BMikCDqhW3RmlwODXfbeztla5sxgJKepQz5EvrkWmAgzVUaFFbIVyUcuQKzbo5NwPNvfurVLb-dB_N4TR4IkB-Xn4MTCH1Je1ZOutgFz40zxSSJsq/s1600/946396_555535464495764_1146312936_n.jpg" height="215" width="320" /></a></div>
<br />
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<br />
<br />
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">[fonte foto: web] </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">C'è chi a suon di analisi logica ti ha insegnato a sorridere. </span></div>
<br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">La primavera è anche questo: non dimenticarsi di chi ha speso il suo tempo per tirare verso l'alto gli angoli della tua bocca e portargli in dono un sorriso nuovo. </span></div>
Chiarahttp://www.blogger.com/profile/15737012120535700878noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-8929359775911241089.post-83507345659025071172014-03-18T07:13:00.002-07:002014-03-18T07:13:41.781-07:00Forse<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Le mani curate, lo smalto rosso, il rossetto rosso, un paio di occhiali nuovi. La crema prima di dormire. Imparare a cucinare decentemente, imparare a bere molto, imparare un piccolo trucco per far star bene il corpo. Messaggi pieni di entusiasmo, una mail con tanti progetti e tanta gioia. Le cento idee su temi da approfondire, chissà, per un lavoro di ricerca.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Lo dico piano: forse la primavera sta tornando anche qui. </span></div>
Chiarahttp://www.blogger.com/profile/15737012120535700878noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8929359775911241089.post-23321530825944240022014-03-15T11:44:00.001-07:002014-03-15T11:44:12.413-07:00Il mio cane, il mio umano<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiA49YJFqvnn2wdQ3voPa831BbXAjM75vDZf_t2rqCT3SPDCJC0SDFofIX6iNn-A3OaFR7hTtYocmFUyTG3lKK6DTfYrtYb5SfZcMBIKCHQU2Ou8Ue_UsJwF2I6Xa-D9UEXtHhj2hnvfJ1c/s1600/DSCN5720.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiA49YJFqvnn2wdQ3voPa831BbXAjM75vDZf_t2rqCT3SPDCJC0SDFofIX6iNn-A3OaFR7hTtYocmFUyTG3lKK6DTfYrtYb5SfZcMBIKCHQU2Ou8Ue_UsJwF2I6Xa-D9UEXtHhj2hnvfJ1c/s1600/DSCN5720.JPG" height="240" width="320" /></a></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">[Stella e il nonno in un momento di conversazione]</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<i><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">I cani, che Dio li benedica, operano partendo dalla premessa che gli esseri umani </span><span class="userContent"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">sono fragili e richiedono incessanti
assicurazioni e manifestazioni d'affetto. La leccatina casuale sulla
mano e il muso peloso appoggiato a mò di drappeggio sul collo del piede
sono calcolati per far sapere al padrone che un amico è vicino.</span> </span></i><br /><span class="userContent"></span><span class="userContent"> <span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"> </span></span></div>
<div style="text-align: right;">
<span class="userContent"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">Mary Mcgrory</span></span></div>
Chiarahttp://www.blogger.com/profile/15737012120535700878noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-8929359775911241089.post-78319339133337175442014-03-14T08:32:00.000-07:002014-03-14T08:32:05.810-07:00Disperazione<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Ho appeso un cartellone in cucina con riassunto tutto il programma dell'esame di letteratura. La mia scrivania è invasa da post it a forma di cuore con le date da ricordare per l'esame di storia contemporanea. Mangio tantissima cioccolata e bevo tantissimo the. Fatico a ricordarmi come mi chiamo. Vago in giro per casa declamando a voce alta concetti che dovrei sapere. La risata compulsiva si è impossessata di me. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Non ce la farò mai. </span></div>
Chiarahttp://www.blogger.com/profile/15737012120535700878noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-8929359775911241089.post-56806859807612415202014-03-12T09:50:00.000-07:002014-03-12T09:50:19.937-07:00Basta decidere di cominciare<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">All'inizio furono i popcorn al caramello da mangiare davanti alla televisione. I primi sono stati miseramente bruciati, mentre il secondo tentativo è riuscito leggermente meglio, soprattutto perché ho capito che fare cinque cose nello stesso momento è controproducente. Sono riuscita a salvarne una discreta quantità, ma lo zucchero del caramello non si era squagliato bene. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Oggi invece ho deciso di puntare un po' più in alto e ho preparato il riso alla banana. Sì, proprio con la banana. <i>Benedetta </i>ha detto che è piaciuto anche ai suoi genitori che non sono "avventurieri del gusto", quindi ci ho provato anch'io. C'è da dire che mai prima di oggi ho cucinato un risotto completamente da sola, senza che nessuno sorvegliasse sulle pentole e sull'incolumità del mondo. Però piano piano ce l'ho fatta, ho compiuto un'operazione per volta (ho imparato la lezione dei popcorn) e non ho mai sollevato lo sguardo dalla pentola. Se escludiamo il fatto che ho un po' esagerato con il pepe rosa, direi che il risultato mi è piaciuto più di quanto io stessa potessi immaginare: il risotto era addirittura quasi buono. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Forse ha ragione <i>Amicacuoca </i>a cui, emozionata, ho spedito la foto del mio riso: "basta decidere di cominciare". </span></div>
Chiarahttp://www.blogger.com/profile/15737012120535700878noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-8929359775911241089.post-9592617781465717592014-03-06T11:15:00.001-08:002014-03-06T11:15:13.565-08:00Ebbene sì<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi0VeDO6YXrjBdWNG7noyoIY80tyJ_XWG70cFB-mp-BaA8Qz2_ZymTPmJQ9GIcxzbx1SL3fcveuNtBhwOCVXLG-QJlgORhmfr5Iu6EBk-z4-2emrGP2cdt_hRbNj1W7wHFW_XU59ciwqi0h/s1600/1706096_0.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi0VeDO6YXrjBdWNG7noyoIY80tyJ_XWG70cFB-mp-BaA8Qz2_ZymTPmJQ9GIcxzbx1SL3fcveuNtBhwOCVXLG-QJlgORhmfr5Iu6EBk-z4-2emrGP2cdt_hRbNj1W7wHFW_XU59ciwqi0h/s1600/1706096_0.jpg" height="320" width="227" /></a></div>
<br />
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<br />
<br />
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">[fonte foto: web] </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Ho comprato un libro di ricette. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Io, regina incontrastata della <i>pasta al pomodoro - variazioni sul tema</i>, io che so a malapena accendere i fornelli di casa mia, ebbene signori, io ieri ho comprato il mio primo libro di ricette. </span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Insomma, sono entrata in libreria e t</span>ra Antonelle Clerici, Carli Cracchi, Cotti e Mangiati, Anne Moroni, zie, nonne e regioni non sapevo quale libro sarebbe stato <i>Il Libro</i>. Fino a che non mi è capitato tra le mani <i>Mettiamoci a cucinare</i> di Benedetta Parodi e ho scelto il suo così, d'istinto. Ora, io so come si scelgono i romanzi, mica i libri di ricette! Comunque ci sono un sacco di foto, è diviso in tre livelli di difficoltà, vengono svelati dei trucchetti furbi, prima di spiegare la ricetta se ne racconta qualche aneddoto... confesso che gli aneddoti sono stati un grosso punto a suo favore. L'ho sfogliato tutto e sono stragasata! </span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Nell'ordine dell'universo questo evento è paragonabile alla morte di una formica, ma nella mia esistenza è una tacca rossa, un punto di non ritorno, una svolta epocale. </span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Ho deciso di darmi una scossa, di</span> avventurarmi in un ambiente totalmente estraneo ed ostile - la cucina, appunto - e imparare qualcosa di nuovo. L'idea è quella di cucinare seguendo <i>Benedetta</i> almeno una volta a settimana e appuntare sensazioni e risultati dell'esperimento. Non so come andrà, intanto ci provo... chissà che non scopra un talento nascosto! </span></div>
Chiarahttp://www.blogger.com/profile/15737012120535700878noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-8929359775911241089.post-13622613599198973062014-02-27T09:17:00.000-08:002014-02-27T09:17:15.010-08:00Voleva piantare tutte le cipolle che aveva comprato al mercato<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Voleva piantare tutte le cipolle che aveva comprato al mercato. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Aveva preparato la terra già bagnata dalle piogge abbondanti dell'inverno, aveva tutti gli attrezzi accanto a lui. Voleva cominciare e finire subito perché lui è così: non concluderà mai domani un lavoro che ha iniziato oggi. Gli hanno sempre detto di prendere le cose con più calma, ma lui niente. Testa bassa e avanti. Ha sempre fatto a modo suo. Da solo, senza chiedere aiuto ma non per orgoglio, per paura di disturbare. Potare viti, tagliare erba, vendemmiare, sistemare la legna, raccogliere le pannocchie... tutto subito, fatto e finito. Quando sono arrivata l'ho trovato seduto davanti alla porta di casa, con gli occhi azzurri tristi come raramente li ha avuti da quando ho memoria. Voleva piantare tutte le cipolle che aveva comprato al mercato ma non ce l'ha fatta. "Sono vecchio e non ce la faccio più a fare quello che facevo una volta". Allora mamma ha indossato un vecchio grembiule della nonna e insieme sono andati nell'orto a piantare le cipolle. Ci hanno messo un po' perché nonno è pignolo quando si tratta del suo orto, il più bello e rigoglioso del paese che compete soltanto con quello della sarta. Alla fine era felice di aver piantato tutte le cipolle che aveva comprato al mercato. Ma io, all'improvviso, l'ho visto incerto e barcollante, il voto segnato da solchi profondi, come un campo prima della semina. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">E mi si è stretto il cuore. </span></div>
Chiarahttp://www.blogger.com/profile/15737012120535700878noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-8929359775911241089.post-13729439998981312242014-02-26T11:28:00.002-08:002014-02-26T11:30:12.284-08:00Le sere a casa fuori casa<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjhAyg_2KV5r_o1RFPtUJPm11u3V16nGYP1S5QV2Ngooc5dsEd597Z7oDbowLcHEC2ckuO_vzt1JDHaVG2dyAKsLXKezT4kShZvb8B6ZOuc0xEJCBrKY29HyFWM_NDDzoS3AcZRP2d1IqKR/s1600/1514307_602036733178970_581133053_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjhAyg_2KV5r_o1RFPtUJPm11u3V16nGYP1S5QV2Ngooc5dsEd597Z7oDbowLcHEC2ckuO_vzt1JDHaVG2dyAKsLXKezT4kShZvb8B6ZOuc0xEJCBrKY29HyFWM_NDDzoS3AcZRP2d1IqKR/s1600/1514307_602036733178970_581133053_n.jpg" height="320" width="320" /></a></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">[fonte foto: web] </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Sere così, di ordinaria tranquillità. Ciascuno al proprio lato del tavolo, ciascuno con accanto la sua tazza di the o di lisomucil, con i suoi appunti da copiare al computer o sul blocco quadrettato a spirale della Lidl. Sere così, in piagiama e ciabatte. Pediluvi e capelli da asciugare col turbante. Sere così, con cioccolata, yogurt e biscotti. Evidenziatori sparsi sul tavolo e chiacchiere a caso e discussioni linguistiche, ricordi del liceo e speranze per domani e la vicina che litiga con la figlia e Mario che è tornato a casa e Artù che trotterella silenzioso davanti alla porta e la barca con la radio a tutto volume. Sere così, semplici, belle, essenziali, speciali, quotidiane. Da far durare per sempre.</span></div>
Chiarahttp://www.blogger.com/profile/15737012120535700878noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-8929359775911241089.post-81861306179729368132014-02-15T01:32:00.001-08:002014-02-15T01:32:54.910-08:00Non possiamo non dirci migranti<!--[if !mso]>
<style>
v\:* {behavior:url(#default#VML);}
o\:* {behavior:url(#default#VML);}
w\:* {behavior:url(#default#VML);}
.shape {behavior:url(#default#VML);}
</style>
<![endif]--><br />
<!--[if gte mso 9]><xml>
<o:OfficeDocumentSettings>
<o:AllowPNG/>
</o:OfficeDocumentSettings>
</xml><![endif]--><!--[if gte mso 9]><xml>
<w:WordDocument>
<w:View>Normal</w:View>
<w:Zoom>0</w:Zoom>
<w:TrackMoves>false</w:TrackMoves>
<w:TrackFormatting/>
<w:HyphenationZone>14</w:HyphenationZone>
<w:PunctuationKerning/>
<w:ValidateAgainstSchemas/>
<w:SaveIfXMLInvalid>false</w:SaveIfXMLInvalid>
<w:IgnoreMixedContent>false</w:IgnoreMixedContent>
<w:AlwaysShowPlaceholderText>false</w:AlwaysShowPlaceholderText>
<w:DoNotPromoteQF/>
<w:LidThemeOther>IT</w:LidThemeOther>
<w:LidThemeAsian>X-NONE</w:LidThemeAsian>
<w:LidThemeComplexScript>X-NONE</w:LidThemeComplexScript>
<w:Compatibility>
<w:BreakWrappedTables/>
<w:SnapToGridInCell/>
<w:WrapTextWithPunct/>
<w:UseAsianBreakRules/>
<w:DontGrowAutofit/>
<w:SplitPgBreakAndParaMark/>
<w:EnableOpenTypeKerning/>
<w:DontFlipMirrorIndents/>
<w:OverrideTableStyleHps/>
</w:Compatibility>
<m:mathPr>
<m:mathFont m:val="Cambria Math"/>
<m:brkBin m:val="before"/>
<m:brkBinSub m:val="--"/>
<m:smallFrac m:val="off"/>
<m:dispDef/>
<m:lMargin m:val="0"/>
<m:rMargin m:val="0"/>
<m:defJc m:val="centerGroup"/>
<m:wrapIndent m:val="1440"/>
<m:intLim m:val="subSup"/>
<m:naryLim m:val="undOvr"/>
</m:mathPr></w:WordDocument>
</xml><![endif]--><!--[if gte mso 9]><xml>
<w:LatentStyles DefLockedState="false" DefUnhideWhenUsed="true"
DefSemiHidden="true" DefQFormat="false" DefPriority="99"
LatentStyleCount="267">
<w:LsdException Locked="false" Priority="0" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" QFormat="true" Name="Normal"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="9" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" QFormat="true" Name="heading 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="9" QFormat="true" Name="heading 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="9" QFormat="true" Name="heading 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="9" QFormat="true" Name="heading 4"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="9" QFormat="true" Name="heading 5"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="9" QFormat="true" Name="heading 6"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="9" QFormat="true" Name="heading 7"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="9" QFormat="true" Name="heading 8"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="9" QFormat="true" Name="heading 9"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="39" Name="toc 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="39" Name="toc 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="39" Name="toc 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="39" Name="toc 4"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="39" Name="toc 5"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="39" Name="toc 6"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="39" Name="toc 7"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="39" Name="toc 8"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="39" Name="toc 9"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="35" QFormat="true" Name="caption"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="10" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" QFormat="true" Name="Title"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="1" Name="Default Paragraph Font"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="11" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" QFormat="true" Name="Subtitle"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="22" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" QFormat="true" Name="Strong"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="20" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" QFormat="true" Name="Emphasis"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="59" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Table Grid"/>
<w:LsdException Locked="false" UnhideWhenUsed="false" Name="Placeholder Text"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="1" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" QFormat="true" Name="No Spacing"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="60" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Light Shading"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="61" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Light List"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="62" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Light Grid"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="63" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Medium Shading 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="64" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Medium Shading 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="65" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Medium List 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="66" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Medium List 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="67" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Medium Grid 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="68" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Medium Grid 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="69" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Medium Grid 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="70" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Dark List"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="71" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Colorful Shading"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="72" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Colorful List"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="73" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Colorful Grid"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="60" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Light Shading Accent 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="61" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Light List Accent 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="62" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Light Grid Accent 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="63" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Medium Shading 1 Accent 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="64" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Medium Shading 2 Accent 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="65" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Medium List 1 Accent 1"/>
<w:LsdException Locked="false" UnhideWhenUsed="false" Name="Revision"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="34" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" QFormat="true" Name="List Paragraph"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="29" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" QFormat="true" Name="Quote"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="30" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" QFormat="true" Name="Intense Quote"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="66" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Medium List 2 Accent 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="67" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Medium Grid 1 Accent 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="68" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Medium Grid 2 Accent 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="69" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Medium Grid 3 Accent 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="70" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Dark List Accent 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="71" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Colorful Shading Accent 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="72" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Colorful List Accent 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="73" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Colorful Grid Accent 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="60" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Light Shading Accent 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="61" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Light List Accent 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="62" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Light Grid Accent 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="63" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Medium Shading 1 Accent 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="64" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Medium Shading 2 Accent 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="65" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Medium List 1 Accent 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="66" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Medium List 2 Accent 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="67" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Medium Grid 1 Accent 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="68" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Medium Grid 2 Accent 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="69" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Medium Grid 3 Accent 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="70" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Dark List Accent 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="71" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Colorful Shading Accent 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="72" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Colorful List Accent 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="73" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Colorful Grid Accent 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="60" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Light Shading Accent 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="61" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Light List Accent 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="62" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Light Grid Accent 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="63" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Medium Shading 1 Accent 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="64" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Medium Shading 2 Accent 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="65" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Medium List 1 Accent 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="66" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Medium List 2 Accent 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="67" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Medium Grid 1 Accent 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="68" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Medium Grid 2 Accent 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="69" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Medium Grid 3 Accent 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="70" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Dark List Accent 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="71" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Colorful Shading Accent 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="72" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Colorful List Accent 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="73" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Colorful Grid Accent 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="60" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Light Shading Accent 4"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="61" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Light List Accent 4"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="62" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Light Grid Accent 4"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="63" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Medium Shading 1 Accent 4"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="64" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Medium Shading 2 Accent 4"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="65" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Medium List 1 Accent 4"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="66" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Medium List 2 Accent 4"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="67" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Medium Grid 1 Accent 4"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="68" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Medium Grid 2 Accent 4"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="69" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Medium Grid 3 Accent 4"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="70" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Dark List Accent 4"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="71" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Colorful Shading Accent 4"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="72" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Colorful List Accent 4"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="73" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Colorful Grid Accent 4"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="60" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Light Shading Accent 5"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="61" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Light List Accent 5"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="62" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Light Grid Accent 5"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="63" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Medium Shading 1 Accent 5"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="64" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Medium Shading 2 Accent 5"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="65" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Medium List 1 Accent 5"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="66" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Medium List 2 Accent 5"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="67" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Medium Grid 1 Accent 5"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="68" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Medium Grid 2 Accent 5"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="69" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Medium Grid 3 Accent 5"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="70" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Dark List Accent 5"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="71" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Colorful Shading Accent 5"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="72" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Colorful List Accent 5"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="73" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Colorful Grid Accent 5"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="60" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Light Shading Accent 6"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="61" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Light List Accent 6"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="62" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Light Grid Accent 6"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="63" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Medium Shading 1 Accent 6"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="64" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Medium Shading 2 Accent 6"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="65" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Medium List 1 Accent 6"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="66" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Medium List 2 Accent 6"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="67" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Medium Grid 1 Accent 6"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="68" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Medium Grid 2 Accent 6"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="69" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Medium Grid 3 Accent 6"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="70" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Dark List Accent 6"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="71" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Colorful Shading Accent 6"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="72" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Colorful List Accent 6"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="73" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" Name="Colorful Grid Accent 6"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="19" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" QFormat="true" Name="Subtle Emphasis"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="21" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" QFormat="true" Name="Intense Emphasis"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="31" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" QFormat="true" Name="Subtle Reference"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="32" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" QFormat="true" Name="Intense Reference"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="33" SemiHidden="false"
UnhideWhenUsed="false" QFormat="true" Name="Book Title"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="37" Name="Bibliography"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="39" QFormat="true" Name="TOC Heading"/>
</w:LatentStyles>
</xml><![endif]--><!--[if gte mso 10]>
<style>
/* Style Definitions */
table.MsoNormalTable
{mso-style-name:"Tabella normale";
mso-tstyle-rowband-size:0;
mso-tstyle-colband-size:0;
mso-style-noshow:yes;
mso-style-priority:99;
mso-style-parent:"";
mso-padding-alt:0cm 5.4pt 0cm 5.4pt;
mso-para-margin-top:0cm;
mso-para-margin-right:0cm;
mso-para-margin-bottom:10.0pt;
mso-para-margin-left:0cm;
line-height:115%;
mso-pagination:widow-orphan;
font-size:11.0pt;
font-family:"Calibri","sans-serif";
mso-ascii-font-family:Calibri;
mso-ascii-theme-font:minor-latin;
mso-hansi-font-family:Calibri;
mso-hansi-theme-font:minor-latin;
mso-fareast-language:EN-US;}
</style>
<![endif]--><!--[if gte mso 9]><xml>
<o:shapedefaults v:ext="edit" spidmax="1027"/>
</xml><![endif]--><!--[if gte mso 9]><xml>
<o:shapelayout v:ext="edit">
<o:idmap v:ext="edit" data="1"/>
</o:shapelayout></xml><![endif]-->
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<i><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span style="font-size: small;"><span style="line-height: 115%;">Non possiamo </span></span></span></i></div>
<i><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span style="font-size: small;">
</span></span></i><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<i><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span style="font-size: small;"><span style="line-height: 115%;">non dirci migranti, </span></span></span></i></div>
<i><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span style="font-size: small;">
</span></span></i><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt;">
<i><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span style="font-size: small;"><span style="line-height: 115%;">in qualche modo.</span></span></span></i></div>
<i><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
</span></i><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<i><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span style="font-size: 12pt; line-height: 115%;">Abbiamo lasciato un
luogo.</span></span></i></div>
<i><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
</span></i><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<i><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span style="font-size: 12pt; line-height: 115%;">Forse ogni tanto
dobbiamo lasciare qualcosa.</span></span></i></div>
<i><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
</span></i><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<i><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span style="font-size: 12pt; line-height: 115%;">Comunque andiamo verso
qualcosa</span></span></i></div>
<i><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
</span></i><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<i><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span style="font-size: 12pt; line-height: 115%;">(abbiamo visto che se
aspettiamo</span></span></i></div>
<i><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
</span></i><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<i><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span style="font-size: 12pt; line-height: 115%;">non succede niente).</span></span></i></div>
<i><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
</span></i><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<i><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span style="font-size: 12pt; line-height: 115%;">Ci mettiamo in viaggio,
a volte anche </span></span></i></div>
<i><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
</span></i><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<i><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span style="font-size: 12pt; line-height: 115%;">da posti che non
conosciamo.</span></span></i></div>
<i><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
</span></i><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<i><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span style="font-size: 12pt; line-height: 115%;">A volte qualcuno resta
attaccato al nostro filo.</span></span></i></div>
<i><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
</span></i><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<i><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span style="font-size: 12pt; line-height: 115%;">Altre volte sono altri
che hanno</span></span></i></div>
<i><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
</span></i><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<i><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span style="font-size: 12pt; line-height: 115%;">fili migliori dei
nostri.</span></span></i></div>
<i><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
</span></i><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<i><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span style="font-size: 12pt; line-height: 115%;">Non sempre la cosa
migliore</span></span></i></div>
<i><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
</span></i><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<i><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span style="font-size: 12pt; line-height: 115%;">è che qualcuno resti
attaccato al filo.</span></span></i></div>
<i><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
</span></i><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<i><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span style="font-size: 12pt; line-height: 115%;">Possiamo lasciarlo
andare e sentire</span></span></i></div>
<i><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
</span></i><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<i><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span style="font-size: 12pt; line-height: 115%;">che abbiamo fatto la
nostra parte.</span></span></i></div>
<i><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
</span></i><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<i><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span style="font-size: 12pt; line-height: 115%;">Capita di avere
compagni di viaggio</span></span></i></div>
<i><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
</span></i><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<i><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span style="font-size: 12pt; line-height: 115%;">che vanno per i fatti
loro.</span></span></i></div>
<i><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
</span></i><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<i><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span style="font-size: 12pt; line-height: 115%;">Che si interessano dei
giovani a modo loro.</span></span></i></div>
<i><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
</span></i><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<i><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span style="font-size: 12pt; line-height: 115%;">Che qualcuno si senta
in prima classe</span></span></i></div>
<i><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
</span></i><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<i><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span style="font-size: 12pt; line-height: 115%;">e qualcuno in terza
classe.</span></span></i></div>
<i><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
</span></i><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<i><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span style="font-size: 12pt; line-height: 115%;">Magari nelle difficoltà
si impara anche</span></span></i></div>
<i><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
</span></i><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<i><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span style="font-size: 12pt; line-height: 115%;">a fare le cose insieme.</span></span></i></div>
<i><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
</span></i><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<i><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span style="font-size: 12pt; line-height: 115%;">Magari le difficoltà
neanche le avevamo messe in conto.</span></span></i></div>
<i><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
</span></i><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<i><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span style="font-size: 12pt; line-height: 115%;">E presi dal viaggio
guardiamo indietro</span></span></i></div>
<i><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
</span></i><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<i><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span style="font-size: 12pt; line-height: 115%;">e non si vede più
niente, nemmeno il faro.</span></span></i></div>
<i><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
</span></i><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<i><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span style="font-size: 12pt; line-height: 115%;">E guardiamo avanti </span></span></i></div>
<i><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
</span></i><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<i><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span style="font-size: 12pt; line-height: 115%;">e non si vede la linea
dell’orizzonte.</span></span></i></div>
<i><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
</span></i><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<i><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span style="font-size: 12pt; line-height: 115%;">In certi momenti non sappiamo
a che punto siamo.</span></span></i></div>
<i><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
</span></i><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<i><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span style="font-size: 12pt; line-height: 115%;">Forse non sta
succedendo nulla.</span></span></i></div>
<i><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
</span></i><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<i><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span style="font-size: 12pt; line-height: 115%;">E vorremmo tornare
indietro, dove si stava un po’ così</span></span></i></div>
<i><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
</span></i><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<i><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span style="font-size: 12pt; line-height: 115%;">ma con qualche punto
fermo.</span></span></i></div>
<i><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
</span></i><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<i><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span style="font-size: 12pt; line-height: 115%;">Poi ogni tanto si
arriva da qualche parte.</span></span></i></div>
<i><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
</span></i><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<i><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span style="font-size: 12pt; line-height: 115%;">Ci si sente stranieri,
all’inizio.</span></span></i></div>
<i><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
</span></i><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<i><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span style="font-size: 12pt; line-height: 115%;">Fino a quando piano
piano ognuno mette in cantiere la sua storia. </span></span></i></div>
<i><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">
</span></i><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<i><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span style="font-size: 12pt; line-height: 115%;">Ed è già il momento di
un altro viaggio, di altri fili.</span></span></i></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span style="font-size: 12pt; line-height: 115%;">(NB: non sono riuscita a trovare l'autore di questa poesia... comunque non l'ho scritta io :) ) </span></span></div>
Chiarahttp://www.blogger.com/profile/15737012120535700878noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-8929359775911241089.post-3412199874561476012014-02-14T12:46:00.001-08:002014-02-14T12:46:40.745-08:00Faro, porto, orizzonte<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Sii faro e accendi la tua luce. Sii punto di riferimento per i naviganti notturni, segnale per l'approdo.</span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Sii porto e accogli i viandanti. Molti sono solo di passaggio, pochi coloro che metteranno radici in riva al mare.</span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Sii faro e porto. </span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">E offri l'orizzonte. </span></div>
Chiarahttp://www.blogger.com/profile/15737012120535700878noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8929359775911241089.post-66955646350109744782014-02-09T03:28:00.002-08:002014-02-09T03:28:59.147-08:00E le vite che si sfiorano all'imbarcadero<div style="text-align: justify;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh5MJXuAg3HC8Ry1g96WARc-50kdGTU7xhVVBFLTQyTIx8N6y5Ut63YnXUpEmuHaGRlVVFX4_3JoPwezP67-21cc-5rOfN6D54LhTudOr0x5bwqibDZJ_GA_fUw0M43Q3KIS2pi03NEQBuv/s1600/CAM00096.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh5MJXuAg3HC8Ry1g96WARc-50kdGTU7xhVVBFLTQyTIx8N6y5Ut63YnXUpEmuHaGRlVVFX4_3JoPwezP67-21cc-5rOfN6D54LhTudOr0x5bwqibDZJ_GA_fUw0M43Q3KIS2pi03NEQBuv/s1600/CAM00096.jpg" height="240" width="320" /></a></div>
</div>
<div style="text-align: justify;">
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">[la tregua dalla pioggia]</span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"> </span></div>
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">E le vite che si sfiorano all'imbarcadero, le storie da immaginare, i bambini che stanno in piedi nonostante le ondate. La testa che pulsa, il cuore gonfio, una giornata finalmente finita, le gambe che reclamano un divano, la cena da preparare. Il freddo che entra nel giubbotto e gli appunti da studiare, le ore al telefono e quelle tra i libri. Gli appuntamenti da segnare in agenda, le valigie da preparare, le mani intorpidite. </span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">E il tramonto in una sera di tregua dalla pioggia. </span></div>
Chiarahttp://www.blogger.com/profile/15737012120535700878noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-8929359775911241089.post-7915173762774711672014-02-08T07:38:00.003-08:002014-02-08T07:39:16.006-08:00Ogni mattina, a Venezia<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgQ7lfcdj1pFnN6wx_MT77deEtnFGh6vuChwVkAJsskphNS4gA3a4PRAw7JaPuWmTkCk_PMMvHSj2ymCNhvZu0TRSzqWencLZgja4Db9PWF5I6xEmmk6XR57dmD-RGivpGLb7lzlgNiSr8q/s1600/39426719051_nr.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgQ7lfcdj1pFnN6wx_MT77deEtnFGh6vuChwVkAJsskphNS4gA3a4PRAw7JaPuWmTkCk_PMMvHSj2ymCNhvZu0TRSzqWencLZgja4Db9PWF5I6xEmmk6XR57dmD-RGivpGLb7lzlgNiSr8q/s1600/39426719051_nr.jpg" height="240" width="320" /></a></div>
<br />
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">[la laguna dal vaporetto]</span></div>
<div style="text-align: center;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Ogni mattina, a Venezia, una vecchietta si sveglia e sa che se vuole salire in vaporetto deve usare il suo carrellino per pestare i piedi agli studenti.</span></div>
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Ogni mattina, a Venezia, uno studente si sveglia e sa che se vuole salire in vaporetto deve usare la sua borsa piena di libri per farsi largo tra i vecchietti.</span><br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Ogni mattina, a Venezia, non importa se sei una vecchietta o uno studente, se vuoi salire in vaporetto devi essere ben armato.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">*Sono ricominciate le lezioni e sono già a pezzi* </span></div>
Chiarahttp://www.blogger.com/profile/15737012120535700878noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8929359775911241089.post-77158620903492006122014-02-02T04:27:00.001-08:002014-02-02T04:28:38.273-08:00Lista delle cose belle delle vacanze<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhOS5c58mlEO6ZZ7giQy-vnyefgxx5nXwh6y81Xp6UnDWJ1M1yMvonJdN4LNSFw9WZNqqBvDMFOsetpPDhi0Dz_9LLm6TgSNBBdtr2-X3crHol3y1PKc6NRSAYG0UEupmOy1SDtd6c3PF-V/s1600/1236323_604901436238662_403813146_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhOS5c58mlEO6ZZ7giQy-vnyefgxx5nXwh6y81Xp6UnDWJ1M1yMvonJdN4LNSFw9WZNqqBvDMFOsetpPDhi0Dz_9LLm6TgSNBBdtr2-X3crHol3y1PKc6NRSAYG0UEupmOy1SDtd6c3PF-V/s1600/1236323_604901436238662_403813146_n.jpg" height="294" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div style="text-align: center;">
</div>
<br />
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">[fonte foto: web] </span></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Lista delle cose belle delle vacanze:</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">* correre sotto la pioggia</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">* il cestino nuovo di Stella</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">* il cinema (Un boss in salotto... da sbregare dal ridere)</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">* ripassare la Divina Commedia con Benigni</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">* un'ora al telefono con <i>Amicacuoca</i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">* leggere <i>Donne d'Irlanda, Il giorno perfetto, La donna che leggeva canzoni</i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">* la cioccolata calda in centro con <i>Amicantropologa</i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">* la cioccolata calda in solitudine a casa</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">* le serie tv che svuotano il cervello senza sentirmi in colpa per aver trascurato lo studio</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">* le terme con <i>Amicantropologa </i>(saune, docce emozionali, polarium, piscine, idromassaggio e chi più ne ha più ne metta)</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">* una visita al carcere</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">* il the da zia Lisa </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">* <i>We are de world</i> suonato con la chitarra all'uscita della mia biblioteca in un giorno di pioggia</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">* camminare per la città deserta la mattina presto </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">* scegliere i libri con calma</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">* la cena dai cugini</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">* il mare d'inverno</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">* sistemare la mia tana disordinata e trovare tesori</span></div>
Chiarahttp://www.blogger.com/profile/15737012120535700878noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-8929359775911241089.post-59293660903444948602014-01-30T10:23:00.000-08:002014-01-30T10:23:10.194-08:00Poca, pochissima<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhC4PyWof_hdXXmnT2jUmf4iBZUtnIlwMOP7IfVzMJJZdwOg6c9YV-XNzwSByD1BUkYJKPssoa9XkisNvBRWWNYze84ILosAtZKxICGq2oXbEZYN1wIfLblnEdiw5GSmBImz7dAh02_PLqa/s1600/1545932_730212656988894_1691525586_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhC4PyWof_hdXXmnT2jUmf4iBZUtnIlwMOP7IfVzMJJZdwOg6c9YV-XNzwSByD1BUkYJKPssoa9XkisNvBRWWNYze84ILosAtZKxICGq2oXbEZYN1wIfLblnEdiw5GSmBImz7dAh02_PLqa/s1600/1545932_730212656988894_1691525586_n.jpg" height="320" width="320" /></a></div>
<br />
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">[fonte foto: web] </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<br />
<div style="text-align: center;">
</div>
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Poca stima per la prof che mette la sua ora di ricevimento il venerdì pomeriggio.</span><br />
Chiarahttp://www.blogger.com/profile/15737012120535700878noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8929359775911241089.post-92141947312409036282014-01-26T08:16:00.002-08:002014-01-26T08:16:49.382-08:00Andrea<div style="text-align: justify;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhXdVXsne4M4juAyFell8dUy1_mAFIT8LcPkoo8I_ItRNIdcL9AtuO5ssJYIUQ8DvKSbUbz-1Rb5fHNV-k3rFX0x1fBp36WR7ROfV7Sp5-z1gybLDbdYP0ccMCDdh7ouHcLSq1W7nxJyjtT/s1600/1209128_589888817739924_36807794_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhXdVXsne4M4juAyFell8dUy1_mAFIT8LcPkoo8I_ItRNIdcL9AtuO5ssJYIUQ8DvKSbUbz-1Rb5fHNV-k3rFX0x1fBp36WR7ROfV7Sp5-z1gybLDbdYP0ccMCDdh7ouHcLSq1W7nxJyjtT/s1600/1209128_589888817739924_36807794_n.jpg" height="320" width="213" /></a></div>
</div>
<div style="text-align: justify;">
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"> [fonte foto: web]</span></div>
<br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Si chiama Andrea e parla solo dialetto. Sorride, saluta tutti a gran voce, mi stringe la mano e mi parla tranquillamente nonostante non mi abbia mai vista prima. Nonostante la mia diffidenza. Appena ha la possibilità di intervenire lo fa a volume alto, cerca di tradurre a modo suo ciò che dicono i suoi compagni lituani e albanesi, s'infiamma ben presto di rabbia e di speranza. </span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Insomma, è un tipo che non si fatica ad individuare nel gruppo. Andrea suona la chitarra. La tiene proprio abbracciata come se lo strumento avesse un'anima, come se fosse l'unica cosa che gli è rimasta, come se fosse il cielo che può vedere solo per qualche ora al giorno. La chitarra è il suo unico mezzo per immaginare il mondo fuori di qui. Andrea parla molto e i suoi compagni sono costretti a reclamare un po' di spazio perché anche loro hanno qualcosa da raccontarci, dei messaggi da affidarci. Per un po' quindi si quieta, ascolta ciò che gli altri hanno da dire, annuisce e rimane in silenzio, assorto, partecipe. Anche noi siamo attenti alle parole e ai gesti delle persone che oggi sono sedute tra noi, ci chiediamo quali siano le loro storie, scrutiamo i visi, ci soffermiamo sui loro sorrisi, sulle loro mani, ci specchiamo nei loro occhi. Ma dopo qualche minuto Andrea non ce la fa più e decide che prima di andarcene deve suonarci ancora un pezzo, dobbiamo cantare con lui un'ultima canzone. Un suo compagno vorrebbe sentire <i>Imagine </i>di John Lennon ma lui pensa ai ragazzi lituani e al signore albanese: se non sanno bene l'italiano figurati l'inglese, perciò sceglie Battisti, <i>La canzone del sole</i>. Cantiamo forte. Stiamo per alzarci dalle sedie quando Andrea ci dice: "Paolo di Tarso che ha ammazzato tanti cristiani che metà bastava, ha avuto una seconda possibilità e adesso tutti lo venerano come un santo, perché io non posso avere una seconda possibilità?" Non fa una piega. Abbasso lo sguardo, non ho una risposta. Mentre infilo il giubbotto sono io che gli vado incontro e gli stringo la mano per ringraziarlo. Ci abbracciamo e mi promette che scriverà all'indirizzo che gli abbiamo lasciato perché ha ancora cose da dirci. </span></span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Usciamo, il cielo è azzurro, l'aria frizzante ci riempie i polmoni. </span></span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Stracciamo il cartoncino degli imprevisti. </span></span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">C'era scritto "andate in prigione senza passare dal via". </span></span></div>
Chiarahttp://www.blogger.com/profile/15737012120535700878noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8929359775911241089.post-60556997884798197992014-01-25T02:19:00.001-08:002014-01-25T02:19:27.729-08:00Bauli<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">C'è un senso di sacro quando ci si avvicina al proprio passato, una sorta di rispetto per ciò che è stato, perciò che ci ha fatti diventare come siamo ora. E' per questo che i vecchi bauli si aprono piano, che le ante dei mobili non si sbattono, che i vecchi quaderni si sfogliano con cautela. </span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Quando frequenti un luogo,
quando un luogo è tuo, cammini con sicurezza, sali le scale correndo. Ma
quando non appartiene più al tuo presente, quando ormai sei fuori,
allora rallenti perché c'è quel senso di sacro che lo avvolge tutto, che
lo rende riconoscibile per sempre, speciale. Un luogo dell'anima. </span> E nei luoghi dell'anima non si può che avanzare lentamente. Lentamente, così ho varcato le porte del liceo stamattina, assaporando la pioggia, la città sfocata e i muri grigi, cercando di cogliermi, di riconoscermi in un angolo, in un'aula, in una porta. Lentamente. Hanno ritinteggiato le pareti, a scuola. Le macchinette sono sempre al solito posto, i cartelloni alle pareti sono aggiornati, le campanelle suonano sempre con lo stesso trillo. Anche i miei prof erano lì, come tesori di un baule: <i>Gigi</i>, <i>laprofdigreco</i>, <i>lamaestra</i>, <i>ingliscticciar</i>... mi sono rivista nei loro occhi e mi sono sentita... bella. Bella come ti vede chi ha speso tempo ed energie per farti diventare grande e ne scopre il risultato. Ma non si possono tenere i bauli aperti per troppo tempo e allora ho chiuso le porte del liceo dietro di me sorridendo, grata, ancora. </span></div>
Chiarahttp://www.blogger.com/profile/15737012120535700878noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-8929359775911241089.post-78908031111686287112014-01-22T10:07:00.000-08:002014-01-22T10:07:11.287-08:00Uguale eppure nuova<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div style="text-align: center;">
</div>
<div>
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"> <div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhVuNovDoLCobOopvEhRXVb9JMj-9DW_bTpxbM585nELBcr1gOwJmxxzaIa1jP8FfEbxjwujgFXDH8Ts4IzcMvkLLhY89oL2SvKjSTdrJE1P-Y_GXKMVPdX9z0xoBDFYnAwUSHzQ9Mll2Wb/s1600/995587_571473232930099_1788861731_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhVuNovDoLCobOopvEhRXVb9JMj-9DW_bTpxbM585nELBcr1gOwJmxxzaIa1jP8FfEbxjwujgFXDH8Ts4IzcMvkLLhY89oL2SvKjSTdrJE1P-Y_GXKMVPdX9z0xoBDFYnAwUSHzQ9Mll2Wb/s1600/995587_571473232930099_1788861731_n.jpg" height="254" width="320" /></a></div>
</span></div>
<div>
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div>
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">[aggrapparsi alle cose belle]</span></div>
<br />
<br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"> </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Un anno, oggi. </span></div>
<br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Ci sono state troppe parole. E sguardi. C'è stato un <i>no</i>, il tuo. Perché a volte ci vuole più coraggio a restare che ad andare. C'è stata la tua voce fuori dal coro, una decisione presa con il cuore prima che con il cervello, forse la prima vera decisione da adulta. </span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">C'è stato un senso di vuoto e innumerevoli momenti in cui hai provato a riempirlo, a cercare un altro posto dove mettere radici, a ritrovare te stessa in qualche altrove. C'è stata la strada, buia in principio, in cui tutto sembrava venirti addosso ostile, arcigno. E quasi all'improvviso, nel mezzo dell'estate, hai scoperto una presenza ferma, uno sguardo buono, da nonno, che in silenzio si è messo al tuo fianco. E ti sei sentita meno sola, orgogliosa come poche volte, felice perché "questo l'ho fatto anch'io". Ci sono stati turbini di emozioni, nuove amiche che ti hanno coccolata, tanti incontri. C'è stata la tristezza di non poter più condividere la tua gioia come avresti voluto. Hai imparato tanto. Hai imparato che a volte le cose cambiano all'improvviso, che seguire il cuore ti fa vedere luoghi imprevisti, che a volte aggrapparsi alle cose belle è l'unico modo per resistere. Ci sei stata tu, uguale eppure nuova, fedele agli impegni presi, a chi crede in te. Fedele a te stessa, nonostante tutto. C'è stata, c'è, una nuova te alla ricerca della verità, sempre. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Un anno, oggi.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Ti vengono le vertigini, se ci pensi. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Tu ci sei. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">E non sei sola. </span></div>
Chiarahttp://www.blogger.com/profile/15737012120535700878noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-8929359775911241089.post-23749950599497408872014-01-19T09:54:00.002-08:002014-01-19T09:54:54.948-08:00Perchè sì.<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Perché la fiducia che ha in te è incrollabile e incontrollabile. Perché non è mai sazia di coccole. Per il suo sorriso un po' sdentato. Perché corre sotto la pioggia. Perché si rotola sul pavimento, sull'erba, sulle sedie, sui pantaloni. Perché a volte si nasconde. Perché scava. Perché non ha paura delle galline. Perché è incuriosita dal mondo. Perché i suoi occhi marroni sono perfetti. Per il suo sguardo furbo, dolcissimo.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhU2gPBTOWpGw58aXGOgjDzSlGnBklvAU-cX52RitZ_Mb6m3qDTJLSAxiCICEVs4_L-BX6w2GI0Xw9e0rfvycpi2_rb_UwO1PSedUiN1gRm_lRa1xm0g_47XaGyLbAP_UGHHX5vjimCy4Se/s1600/CAM00307.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhU2gPBTOWpGw58aXGOgjDzSlGnBklvAU-cX52RitZ_Mb6m3qDTJLSAxiCICEVs4_L-BX6w2GI0Xw9e0rfvycpi2_rb_UwO1PSedUiN1gRm_lRa1xm0g_47XaGyLbAP_UGHHX5vjimCy4Se/s1600/CAM00307.jpg" height="240" width="320" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">"Oggi Chiara mi ha comprato una cestina nuova grandissima che ci potrebbe stare dentro un labrador e se mi allungo tutta non tocco le estremità. E c'è un cusino e posso nascondermi sotto... e sai quanto mangiare ci posso portare dentro? Tantissimo."</span></div>
Chiarahttp://www.blogger.com/profile/15737012120535700878noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8929359775911241089.post-21763848816295498042014-01-16T11:34:00.000-08:002014-01-16T11:34:01.226-08:00L'ultimo esame prima delle vacanze<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">* E' cominciato dopo sei ore di agonia con: "Signorina, sa che nessuno ha avuto il coraggio di portare il programma di libri che ha portato lei?"</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">* E' continuato con: "Allora, mi racconti tutto sull'eterocronia creatrice."</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">* Lo avevo impugno quando ho sparato: "Ciò che Ginzburg vuole cercare è la <i>matrice di tutti i racconti possibili</i>".</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">* Mi ha fatto sorridere quando il prof ha detto: "Beh, da come mi parla di questi testi deduco che lei si sia molto divertita a preparare questo esame!"</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">* E si è concluso in lode. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"> </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Adesso vacanze, finalmente. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
Chiarahttp://www.blogger.com/profile/15737012120535700878noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-8929359775911241089.post-47251517675165255102014-01-15T09:26:00.002-08:002014-01-15T09:26:26.267-08:00Due cose sono infinite<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjTey8ifgokzDYIjF0utvl5K4LTqaOKbz9KY0G2cSyTt9sOa5v03TdBHBUkeYIXfd6HPkvt4kk115vBVIsStnRUGYzMoaK8JkM8QXa9a1Pa7Pgc3kvgyCAfjkD9pmLx4aXujRb2GyFL9jfe/s1600/1497456_667900776607460_1886001774_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="273" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjTey8ifgokzDYIjF0utvl5K4LTqaOKbz9KY0G2cSyTt9sOa5v03TdBHBUkeYIXfd6HPkvt4kk115vBVIsStnRUGYzMoaK8JkM8QXa9a1Pa7Pgc3kvgyCAfjkD9pmLx4aXujRb2GyFL9jfe/s320/1497456_667900776607460_1886001774_n.jpg" width="320" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">[fonte foto: web]</span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"> </span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Non ce la farò mai. </span></div>
Chiarahttp://www.blogger.com/profile/15737012120535700878noreply@blogger.com1