"Ama e fa' ciò che vuoi".

S. Agostino

mercoledì 4 maggio 2011

La casa infondo alla via



Oggi Maria torna a New York. Il soggiorno italiano è finito, ha rivisto i suoi parenti, la sua mamma e le sue amiche, ha ridipinto la cucina e il salotto della sua casa di campagna e nonostante tutto si è riposata un po'. Non c'è niente che la trattenga ancora qui. Ieri sono andata a salutarla, ma gli arrivederci non sono proprio il mio forte. Come al solito ho parcheggiato la mia bici sotto l'albero vicino al pozzo, come al solito ho bevuto l'Estathè al limone, come al solito abbiamo spalancato le finestre della cucina per far entrare la luce e il vento che arrivano dai vigneti. L'abbraccio più lungo del solito e una lacrima cacciata indietro con la forza mi hanno fatto capire che questa parentesi stava per chiudersi. Ma quante cose racchiude la parentesi! La bici da spolverare, le canzoni dell'mp3, il cancello che si apre, i pomeriggi di sole, le chiacchiere... Non potevo indugiare troppo davanti alla porta, aspettando di inventare discorsi complicati da dirle per ringraziarla. Mi è solo venuto in mente un abbraccio. E poi, in sella alla bici, mi sono lasciata alle spalle quella donnina vestita di giallo, mentre il grande cancello di ferro chiudeva dietro si sè il giardino e i muri profumati di pulito. Non uno sguardo di più alla casa infondo alla via. E, girato l'angolo dell'incrocio, tutto diventa tesoro.
"Fai sempre la brava e ricordati del tuo valore". Maria, sì. E tu non dimenticare che sei davvero una gran donna.

2 commenti:

  1. E' tanto commovente questo tuo scritto, cara La Flautista!
    Tu sai apprezzare le persone autentiche e questo è un grande dono.
    Ti abbraccio di cuore.
    Lara

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  2. ...E tutto diventa tesoro!
    Meraviglioso!
    GRAZIEEEE!

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