Ho appena finito di leggere Itaca per sempre di Luigi Malerba e devo dire che è proprio un bel libro.
Parla di Ulisse che, tornato a Itaca sotto le spoglie di un povero mendicante, si rivela al figlio Telemaco ad Eumeo e alla vecchia Euriclea. Fin qui niente di nuovo, se non fosse che la Penelope di Malerba riconsce subito il lo sposo, ma tace. Nel silenzio delle sue stanze questa Penelope si chiede come mai Ulisse non si sia rivelato subito anche a lei e piena di risentimento finge di non riconoscerlo trattandolo da straniero. Dal canto suo, Ulisse, si macera, perciò cominciando a dubitare sia della fedeltà della sposa ma soprattutto della sua celebrata astuzia. E poi... un finale inatteso.
Sembra quasi che Malerba abbia preso spunto dalle tracce dei temini delle elementari, quando la maestra chiedeva di cambiare il finale del libro. L'autore approfondisce i sentimenti di Penelope e Ulisse, scava nel profondo dei loro animi, ci mostra chiaramente dei personaggi che Omero ci aveva solo fatto intravedere. L'ho trovato molto originale, da leggere subito.
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