"Ama e fa' ciò che vuoi".

S. Agostino

lunedì 13 maggio 2013

Mia nonna


"Se ghe fusse un teremoto, to' nona la se salvarie".
Così dice mio nonno di sua moglie e in effetti non ha tutti i torti: mia nonna non è l'angelo del focolare che prepara gustosi manicaretti, cura i fiori e crea merletti... tutto questo, a casa mia, è compito di mio nonno. Lei odia spignattare, bagnare le piante e stare seduta a girare fili tra le mani, non sopporta le smancerie e farsi bella. "No l'è roba par mi", mi rispondeva quando da bambina le chiedevo di cucinare insieme una torta. Il suo ambiente naturale è la macchina, gli uffici di qualsiasi ente, le scartoffie della posta, gli ambulatori medici, l'asfalto. Tra tutte queste cose si muove come un'anguilla nel fiume, rapida e scattante. Dribbla code e impiegate incompetenti, scansa ticket e sportelli inutili, in ogni ambiente conosce qualcuno (direttore, infermiera, commercialista...) che le permette di non perdere tempo: "Dighe che te si la nevoda dea Gina e te vedarà che i te fa el sconto". E in effetti è sempre così... "nevoda dea Gina" è la parola magica che apre la caverna di Alì Babà.
... Da mia nonna non ho imparato a cucinare le crostate, ma come compilo io i bollettini postali non li compila nessuno!
Felice compleanno nonna!

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