[Il risultato "concreto" dello spettacolo teatrale organizzato dai miei ragazzi: una mano formata da tante mani.]
Ma che aspetto ha questo sogno che si realizza? E' una grande mano formata da tante mani nere, azzurre, verdi, gialle, rosse; è un pane grande da dividere, è una maglietta blu, uno striscione arcobaleno.
Ma che consistenza ha questo sogno che si realizza? E' duro come il pavimento del palco su cui abbiamo dormito, è morbido come le guance dell'angioletto biondo, è ruvido, come le pareti di una casa.
Ma che suono ha questo sogno che si realizza? Quello delle grida entusiaste dei ragazzi, di "Fratello sole, sorella luna" suonata al flauto, quello di una ola.
Ma che gusto ha questo sogno che si realizza? E' salato, come le lacrime silenziose dopo che una dura verità è stata rivelata; è pungente come il vino marchigiano, è dolce, come i biscotti mandorleemiele prima della notte in sacco a pelo.
Ma che profumo ha questo sogno che si realizza? Quello dell'incenso in piazza, quello del deodorante per i piedi che ha infestato mezza sala, quello del caffè dopo due ore di sonno.
Ma che senso ha questo sogno? La felicità negli occhi dei ragazzi.
Ma che suono ha questo sogno che si realizza? Quello delle grida entusiaste dei ragazzi, di "Fratello sole, sorella luna" suonata al flauto, quello di una ola.
Ma che gusto ha questo sogno che si realizza? E' salato, come le lacrime silenziose dopo che una dura verità è stata rivelata; è pungente come il vino marchigiano, è dolce, come i biscotti mandorleemiele prima della notte in sacco a pelo.
Ma che profumo ha questo sogno che si realizza? Quello dell'incenso in piazza, quello del deodorante per i piedi che ha infestato mezza sala, quello del caffè dopo due ore di sonno.
Ma che senso ha questo sogno? La felicità negli occhi dei ragazzi.
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