"Ama e fa' ciò che vuoi".

S. Agostino

sabato 29 gennaio 2011

"Cosa vuoi fare da grande?"


Da domani incomincia la settimana di orientamento... che strada prendere dopo il diploma?
Di idee ne ho tantissime e spaziano dalla prof all'archeologa, dalla veterinaria all'avvocato. La cosa certa che so è che non voglio studiare lingue e non voglio diventare un medico.
Insomma: sono molto disorientata.
Ho paura, penso al futuro come ad un salto nel vuoto, un bivio del quale vedo solo l'inizio male illuminato. Mi sento come sulle montagne russe quando arrivi in alto e stai per cadere: la sensazione che ho dentro la pancia è la stessa.
La domanda che mi infastidisce di più in questo periodo è: "cosa vuoi fare da grande?".
Non lo so, cosa voglio fare da grande. Non lo so bene. Se poi dici un'idea parte subito l'elenco delle cose negative che dovrai affrontare se la sceglierai: "dovrai fare da pendolare, non troverai lavoro, le richieste oggi sono altre, studierai tanto per niente... " e poi i consigli furbi: " ma perchè non vuoi fare la farmacista/dottoressa/interprete/vigilessa?" PERCHE' NO. Perchè non voglio studiare sui cadaveri, in chimica ho problemi sui sali, figuriamoci quando gli argomenti saranno più difficili, e, per quanto utili possano essere, non mi sento proprio portata per le lingue.
Io vorrei fare un lavoro che mi permetta di aiutare qualcuno o qualcosa. Un cane o un' opera d'arte. Un bambino o un padre che ha perso tutto. Una statua dimenticata.
La strada è mia. Il futuro è mio.
Solo che tra tante voci, tra tanti buoni consigli, alla fine non riesco a sentire ciò che dice il sussurro del cuore. E rischio di perdermi, tra questa caciara.
"Cosa vuoi fare da grande?"
Vivere.

2 commenti:

  1. Stai tranquilla, non devi scegliere domani... è bello che tu vagli tante alternative, vuol dire che ami quello che fai... che, ora come ora, è quello che conta... io sono arrivata ancora indecisa all'Esame di Maturità... tra lettere e fisica ;-)), un abbraccio

    RispondiElimina
  2. Non avrei mai detto che tu fossi così giovane, dal modo in cui scrivi emerge una maturità che va oltre la tua età.. comunque sappi che il "cosa voglio fare da grande" in molti casi non trova risposta neppure dopo la laurea.. è qualcosa che si scopre piano piano vivendo le prime esperienze di studio e soprattutto lavoro..

    RispondiElimina