"Ama e fa' ciò che vuoi".

S. Agostino

giovedì 23 agosto 2012

Le vite in uno scomparto

In questi giorni una mia amica emiliana è Laggiù e ieri sera mi ha mandato un messaggio con scritto che evidentemente il suo treno prima era stato nostro perché sulla porta di una carrozza c'era ancora una nostra etichetta. E allora ho pensato a quante vite si intrecciano senza mai incontrarsi, quante storie stiano dentro ad uno scomparto. Forse il profumo di treno che sento ogni volta che salgo è l'insieme di tutte queste vite. Chissà chi è seduto al mio posto, adesso, chissà chi ci è stato prima... noi abbiamo lasciato un segno del nostro passaggio: è quella macchia di Tavernello sul sedile... la felicità traboccava così tanto da non poter essere contenuta in un bicchiere.

1 commento:

  1. E' proprio così! Sono gli intrecci segreti della vita, tessere di un puzzle che s'incastrano tra loro senza saperlo...

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