Per qualche giorno sarò assorbita dall'Urbe, dunque vi saluto tutti e vi abbraccio uno ad uno.
vado a preparare la valigia, intanto vi lascio una fra le mie poesie preferite.
Itaca
Quando ti metterai in viaggio per Itaca
devi augurarti che la strada sia lunga
fertile in avventure e in esperienze.
Non temere i Lestrigoni, i Ciclopi o la furia di Nettuno,
non sarà questo il genere di incontri
se il pensiero resta alto e un sentimento fermo guida il tuo spirito e il tuo corpo.
Non incapperai di certo né nei Lestrigoni, né nei Ciclopi né nell'irato Poseidone
se non li porti dentro,
se l'anima non te li mette contro.
Devi augurarti che la strada sia lunga.
Che i mattini d'estate siano tanti
quando nei porti - finalmente, e con che gioia - tu toccherai terra per la prima volta:
indugia negli empori dei fenici e compra madreperle, corallo, ebano ed ambre,
tutta merce fina, anche profumi inebrianti d'ogni sorta, più che puoi di profumi inebrianti;
va' in molte città egizie
e impara dai sapienti.
Sempre devi avere in mente Itaca, raggiungerla sia il pensiero costante.
Soprattutto non affrettare il viaggio; fa' che duri a lungo, per anni, e che da vecchio
tu metta piede sull'isola, ricco dei tesori accumulati per la strada
senza aspettarti ricchezze da Itaca.
Itaca ti ha dato il bel viaggio,
senza di lei non ti saresti mai messo in cammino.
E se la troverai povera, non per questo Itaca ti avrà deluso.
Fatto ormai saggio, con tutta l'esperienza addosso
avrai capito cosa Itaca vuol significare.
C. Kavafis
Ciao LaFlautista, fai un buon viaggio e divertiti!
RispondiEliminaLa poesia che hai lasciato è una delle mie preferite. Grazie di cuore!
Ti aspettiamo,
Lara
Buon viaggio anche da parte mia. Quando torni ci racconti tutto.
RispondiEliminaUn abbraccio
Francesca
Una delle mie poesie preferite.. grazie di averla condivisa..
RispondiEliminaBuon viaggio e buona Urbe!