E così, a quella festa di compleanno, alla fine, io e il collega ci siamo andati. In realtà non ne avevamo assolutamente voglia, non tanto per la festeggiata, che è anche una ragazza simpatica, quanto perchè stavamo rientrando dall'ennesimo giro di sopralluoghi: due giorni passati a modificare anche quelle due certezze che avevamo, a rincorrere innumerevoli persone, a ripercorre passo passo tutti gli aspetti dell'avventura... alla fine però siamo riusciti a concludere e a concretizzare più di quanto io stessa avessi previsto. Insomma, stanchi morti, rimbambiti quanto basta, sudati come capre, dato che avevamo anche i vestiti di ricambio per la festa e il regalo per la ragazza, abbiamo virato la rotta e ci siamo buttati nella mischia.
Innanzitutto raramente trovo qualcosa in me che mi piace dal punto di vista fisico, ma ieri sera mi sono sentita bella: il vestito rosso chiaro quasi tendente all'arancio dalla trama damascata chiuso sul collo - solo una lieve apertura - , l'orlo poco sopra il ginocchio, le ballerine bianche, la molletta a forma di rosa bianca, i capelli finalmente sciolti e gli orecchini rossi simili a coralli... una bella sensazione. Mi è sembrato di essere in uno di quei film in cui la riccona di turno (che, nello specifico, NON è la mia amica) al tramonto dà una festa nella sua casa di campagna dotata di piscina, si mangia (e si beve) qualsiasi cosa e alla fine viene portata la torta sotto un gazebo di legno illuminato con le luci di Natale ma che messe in un modo apparentemente casuale fanno tanto estate. Ecco, era proprio così. Sono stata bene tra tutta quella chiccheria a cui non sono mai stata abituata. Ma per una sera si può fare.
E anche se non è tutto come vorrei, anche se fa ancora un po' male, anche se ci vogliono autocontrollo e pazienza e il taglio comincia a rimarginarsi poco alla volta e anche se ci sono milioni di "anche se" va bene così. Davvero. Perchè un po' di musica e un vestito rosso chiaro quasi tendente all'arancio spazzano via i pensieri negativi.
Innanzitutto raramente trovo qualcosa in me che mi piace dal punto di vista fisico, ma ieri sera mi sono sentita bella: il vestito rosso chiaro quasi tendente all'arancio dalla trama damascata chiuso sul collo - solo una lieve apertura - , l'orlo poco sopra il ginocchio, le ballerine bianche, la molletta a forma di rosa bianca, i capelli finalmente sciolti e gli orecchini rossi simili a coralli... una bella sensazione. Mi è sembrato di essere in uno di quei film in cui la riccona di turno (che, nello specifico, NON è la mia amica) al tramonto dà una festa nella sua casa di campagna dotata di piscina, si mangia (e si beve) qualsiasi cosa e alla fine viene portata la torta sotto un gazebo di legno illuminato con le luci di Natale ma che messe in un modo apparentemente casuale fanno tanto estate. Ecco, era proprio così. Sono stata bene tra tutta quella chiccheria a cui non sono mai stata abituata. Ma per una sera si può fare.
E anche se non è tutto come vorrei, anche se fa ancora un po' male, anche se ci vogliono autocontrollo e pazienza e il taglio comincia a rimarginarsi poco alla volta e anche se ci sono milioni di "anche se" va bene così. Davvero. Perchè un po' di musica e un vestito rosso chiaro quasi tendente all'arancio spazzano via i pensieri negativi.
Nessun commento:
Posta un commento