Ho appena finito di preparare la mia valigia e ho acceso il computer per salutarvi... domattina alle nove si parte! Chissà cosa mi aspetta quest'anno... di sicuro tanto lavoro, il refettorio, la mia panchina, il profumo di treno e il mio velo bianco. Spero di essere una spugna e raccogliere il massimo da questa settimana di "ritorno a casa". Per questo motivo non ho infilato in valigia né un libro né l'mp3: voglio tenere occhi, orecchi, ma soprattutto cuore ben aperti e fare il carico delle batterie. Ho proprio bisogno di cambiare completamente aria, di prendermi un po' di tempo solo per me e dimenticare almeno per un po' tutto quello che c'è a casa: non voglio sentir parlare, in questi giorni, di genitori, di scuola, università. Con la mia armatura di cotone voglio ascoltare e ascolarmi, parlare e parlarmi, rendermi utile, abbracciare... insomma, prendere una boccata d'aria.
Vi porto con me e vi penserò, Laggiù, mentre scarrozzerò le taniche d'acqua da una parte all'altra della città.
Fra una settimana sarò di nuovo a casa... a presto!
Fa buon viaggio, mia cara; quello vero e quello della mente e del cuore.
RispondiEliminaSandra
Buona settimana. Ti auguro di tornare con il sole nel cuore.
RispondiEliminaBaci e prati verdi
Buon viaggio, cara amica!!!!I miei complimenti per la tua generosità d'animo.
RispondiEliminaTi penso....tanto!
RispondiEliminaSpero che la nostra Madre ti abbia donato forza nuova... Un abbraccio Sorella
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