[fonte foto: web]
Oggi ho capito che il diploma al conservatorio è una prova di forza. Amicaarpista ha suonato in un'aula bollente per quaranta minuti praticamente tutto d'un fiato, senza fermarsi mai. E mi ha portata nel mezzo di una bufera, nello studio di un'architetto, in una calle turistica, in un campiello assolato, nell'inferno più profondo e nel regno delle fate. Pazienza, Amicaarpista, se il risultato non è stato quello sperato, se settemmezzo non lo prendevi neanche a scuola, tu ci hai portati lontano da quell'aula bollente, hai suonato le corde dei nostri cuori, non solo quelle dell'arpa mal messa che avevi in dotazione. Questo è ciò che conta, infondo. Quindi grazie, grazie di cuore.
Avrei voluto ascoltare anche io Amicaarpista. L'arpa ha un suono così fresco e d'acqua che anche se fa caldo, senti subito sollievo!!!
RispondiEliminaUn bacio
Francesca