"Ama e fa' ciò che vuoi".
S. Agostino
giovedì 12 agosto 2010
Ritrovare la forza del sogno
Lourdes mi ha ridato la forza di sognare, questa volta. Avevo perso il motivo, la voglia, la determinazione di immaginare una vita, un domani ricco, un mondo migliore. Arrivata alla Grotta non sapevo più cosa chiedere; certo, sapevo per che cosa ringraziare, ma non mi veniva in mente niente da domandare. E' assurdo, è vero. Ma mi è capitato. Con Lisa, una signora dolcissima che ho adottato come zia, ho passato ore a ragionare su questo, a piangere sulla sua spalla perchè non capivo più niente, perchè la confusione mi aveva invasa. E lei, lei a ha capito dove stava il problema. Il problema era la confusione stessa che avevo in testa. Sto crescendo. E crescere porta tanti cambiamenti. I nodi sono normali. Lisa mi ha fatto capire di nuovo che la mia è un età fantastica, l'età dei sogni... Il mondo è mio, adesso. Adesso posso sognare la mia vita, posso provare a immaginare i miei prossimi cinquata, sessant'anni. Sono come una tartaruga che per la prima volta mette la testa sott'acqua e vede un mare pieno sì di pericoli, ma anche di tante meraviglie. Ho in mano tutto, ho le tasche piene d'amore, i polmoni ricchi di nuova aria, gli occhi pieni di curiosità, muscoli ricchi di forza, mani piene di vita. Mi si blocca il respiro solo a pensarci. C'è tutto; e io tutto voglio sperimentare. Ieri non torna, domani arriverà, oggi è un attimo da vivere pienamente. Zia Lisa mi ha fatto riscoprire questo. Me l'ha detto una sera, mentre eravamo sedute di fronte alla grotta e non riuscivo più a fermarmi di piagere sulla sua spalla. Lei mi ha riportata alla forza del sogno. E io qualche giorno fa ho stilato una lista di sogni da realizzare entro i prossimi conquant'anni. Sono sogni di tutti i tipi... grandi, piccoli, comuni a molti, insoliti... Da oggi io mi impegnerò a esaudire i miei "vorrei". Forse non riuscirò a concretizzarli tutti, ma spero, spero davvero che almeno qualcuno diventi realtà. Ho fatto delle fotocopie della mia lista e le ho sparse un po' per casa. Un giorno le ritroverò. A zia Lisa, anche se chissà se mai leggerà questo, va il mio GRAZIE più sincero, la mia gratitudine, per avermi aiutata a volgere di nuovo lo sguardo verso il cielo, nella speranza di scorgere una stella cadente.....
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