"Ama e fa' ciò che vuoi".

S. Agostino

martedì 31 agosto 2010

Fissando le mie scarpine

Ieri sera, al cinema, con le amiche. Totale: cinque persone compresa me. Sullo schermo: Shrek 3. Bel film, sia per i bimbi che per gli adulti, dato che ha sempre qualcosa da insegnare... "Tu hai tutto e l'unico che non se ne rende conto sei tu". Ecco. Tanto per chiarire.
Ma il discorso non è questo.
Intervallo.
Sedute alla mia sinistra due mie amiche che parlano tra loro fitto fitto di mamme e morosi.
Alla mia destra le altre due che parlano, anche loro, fitto fitto. Ma di ciclismo.
Io al centro. A parlare di niente. Sola. A fissare le mie ballerine bianche col fiocco, le gambe fasciate nei miei jeans preferiti.
Sullo schermo bianco, io creo il mio film.
Si vedono nonni, zii, genitori, amici, il mio flauto, il mio treno, il mio cane. C'è posto per tutti.
Ma sono amareggiata, sinceramente.
Perchè a sinistra si continua a parlare di morosi e a destra di ciclisti.
La parte del film in cui io mi arrabbio me la tengo per me. Tanto non importa.
E quando alla fine, arriva il momento dei saluti, mentre le due "coppie" si baciano e si abbracciano, io fisso sconsolata le mie scarpine.
Arriva anche il mio momento. Alla fine. Quando tutte hanno esaurito i loro abbracci tra loro e a me rimane solo una debole pacca sulla spalla. Ecco.
In macchina lo sguardo fisso fuori dal finestrino. Una lacrima scende. Non voglio voltarmi per nessun motivo.
Penso.
Penso al sole.
Torna un timido sorriso.

Nessun commento:

Posta un commento