"Ama e fa' ciò che vuoi".

S. Agostino

sabato 26 febbraio 2011

Roma

Dunque si parte.
Sabato prossimo io e altri cinque miei compagni di classe saremo nell'Urbe per la nostra attesissima gita. Non siamo tutti perchè gli altri avevano già preso impegni per i tre giorni di vacanza che la Regione ci concede, però dai, ci divertiremo lo stesso. Passeremo il sabato notte in treno e domenica all'alba saremo già nella Capitale. Vogliamo vedere il più possibile, anche se ci rendiamo conto che in quattro giorni si riuscirà a fare ben poco. Abbiamo pensato di andare al Quirinale la domenica mattina perchè abbiamo saputo che l'entrata è gratuita... per il resto, qualcuno ha qualcosa di specifico da consigliarci?
Per me però non sarà il primo viaggio a Roma... ci sono già andata altre due volte, una in terza media e una l'anno scorso a maggio. Entrambe le volte mi ha regalato emozioni bellissime. La prima mi ha lasciata letteralmente a bocca aperta, come si può immaginare. Ecco monumenti visti e rivisti sui libri di scuola, per televisione prendere forma davanti ai miei occhi increduli, mostrarsi in tutta la loro imponenza. Rimasi delusa dal Colosseo perchè pensavo che fosse più grande, mi sentii piccolissima dentro la Basilica di San Pietro. L'emozione più grande che quella prima volta mi ha regalato è stata sicuramente quella provata la sera in cui siamo andati a Villa Borghese. Mi ricordo di un viale con le magnolie e alla fine una terrazza splendida e sotto Roma illuminata. Mi ricordo quando una guida ci ha portati a vedere la Curia, nella zona del Foro. Non avevo neanche idea di cosa si facesse dentro a quel posto, ma ben me lo sarei ricordato negli anni delle superiori, studiando Cicerone e Cesare. Sono rimasta a bocca aperta davanti alla statua del Mosè a San Pietro in Vincoli: la perfezione di quella statua, i particolari, mi hanno ammutolita per un bel po'.




La seconda volta invece sono partita con il gruppo del volontariato. In quella occasione ho visitato i Musei Vaticani... uno scrigno di meraviglie. Mi sono emozionata davanti all'affresco "La scuola di Atene" di Raffaello... ne avevamo parlato da poco con il professore di filosofia, ci aveva descritto tutti i vari personaggi, la simbologia... Ma, cari miei, è stato tutta un'altra cosa vederlo dal vivo e non in una fotocopia troppo scura! E poi mi sono emozionata passando davanti alla tomba di Giovanni Paolo II una domenica mattina, quando ancora non c'era nessuno. E' stato bellissimo anche quando, appena entrata in San Giovanni in Laterano un flauto traverso ha iniziato a suonare una parte della colonna sonora del film "The Mission", da sempre una tra le mie melodie preferite... mi brillavano gli occhi! In quei giorni poi c'era anche il mio compleanno e quindi ho ricevuto dai miei compagni di viaggio una festa bellissima. Appena arrivata nella sala dove si faceva colazione tutti hanno cominciato a cantare per me e il "capo della spedizione" nonchè presidente della nostra associazione per l'occasione ha stappato una bottiglia di vino bianco. Ma forse il momento più bello è stato quando, una sera, eravamo vicino al colonnato del Bernini e stavamo aspettando l'autobus che ci venisse a riprendere. Ero un po' triste, non so perchè, e allora una signora è venuta da me e mi ha abbracciata. E' stato bellissimo. Forse perchè, pur conoscendomi poco, allora, mi ha capita al volo, forse perchè Piazza San Pietro era vuota forse perchè la luna piena e gialla illuminava la notte senza stelle...



Chissà che cosa mi regalerà questa volta Roma... non vedo l'ora di scoprirlo...

3 commenti:

  1. Penso che sarà bello per te ritornare in quella splendida città che ti ha lasciato così bei ricordi. Questo è anche il mio augurio :)
    Ciao LaFlautista!
    Lara

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  2. Quanto entusiasmo nel tuo post!
    Di specifico da consigliarti ci sarebbero mille cose....Ne scelgo alcune.
    Fai il giro del barocco romano, è affascinante!
    Vai a vedere Bernini scultore e in particolare:
    - L'estasi di S.Teresa nella chiesa di S. Maria della Vittoria
    - Il monumento funebre alla Beata Ludovica Albertoni in S.Francesco a Ripa (in Trastevere).

    Poi non perdere Caravaggio:
    - La vocazione di S.Matteo in S.Luigi dei Francesi (in centro, non lontano da Palazzo Madama)
    - La Madonna del pellegrini in S.Agostino (sempre lì in zona)
    - La conversione di S.Paolo in S. Maria del popolo (piazza del Popolo, ovviamente)

    E se puoi, vai al Museo di Villa Borghese!
    Per ora ce n'è abbastanza.

    Dimenticavo: vicinissima a piazza Montecitorio, in una vietta stretta, c'è GIOLITTI, la gelateria migliore del mondo!!!!
    Da non perdere!

    Un abbraccio!

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  3. Mannaggia! Ho letto solo ora! Com'è andata la gita? Ti sei divertita? Un abbraccio dall'urbe!

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