"Tu devi venire alla mia laurea non solo perchè sei mia amica ma perchè quando mi è saltato in mente che avrei voluto fare l'infermiera c'eri tu vicino a me, anche se ancora non ti conoscevo bene".
Ieri, un giorno di primavera come tanti. Ieri, una corona d'alloro come tante. Ma la ragazza che ce l'aveva in testa, quella corona, è speciale come poche: una delle mie due AmicheDisperse è finalmente diventata infermiera. C'era la famiglia al completo, le compagne delle superiori, le amiche dell'università... e io. Quando parlava di pazienti e sondini davanti ad una decina di professori con delle toghe nere ero felice. Niente invidia o disagio ma una felicità vera, che nasce dalla condivisione di una tappa importante, del raggiungimento di un obiettivo al quale abbiamo pensato insieme. E allora tanti auguri, Vale e brava, brava veramente.
Ciao, piacere di conoscerti!
RispondiEliminaHai un bel blog, tornerò a trovarti :-)